Strappare i denti del giudizio fa male? Oggi vi racconto la mia esperienza, senza filtri. Vi racconto l’estrazione di 2 denti del giudizio.
Strappare i denti del giudizio fa male? La mia esperienza
Una domanda che ho cercato ovunque in rete (prima della mia estrazione), senza trovare ciò che volevo: qualcuno che raccontasse tutto per filo e per segno.
Eccomi quindi con il racconto delle mie due estrazioni di denti del giudizio, vedrete sangue e denti estratti che mi sono portata a casa siete avvisati!
Come è il mio rapporto con i miei denti e il dentista? Ottimo. Sono stata una sola volta dal dentista, a 12 anni, per un check e una pulizia dei denti, mai una carie, mai un dolore. Sono sincera: curo l’igiene orale ma non troppo, lavo i denti da sempre una sola volta al giorno ed evito il filo interdentale (ho però una passione per Listerine che utilizzo 3/4 volte al giorno, non credo sia un’ottima scelta!).
Con i miei 24 anni sono arrivati i denti del giudizio superiori e, con loro, visite sempre più frequenti dal mio dentista per via dei dolori: erano praticamente nati cariati e, nonostante le mie lotte con il dentista che li voleva estrarre siano durate a lungo, dopo 2 anni di dolore ho ceduto: ho fissato l’appuntamento per la prima estrazione.
Soffro di Epilessia e, per sicurezza, il mio dentista si è affidato ad un chirurgo esterno specializzato.
Da lì è iniziato il mio incubo: 1 mese di agonia in attesa del giorno dello strappo. Ho googlato di tutto e non ho trovato nulla che tranquillizzasse. C’era recensioni positive e negative, racconti horror e, molte persone, parlavano di anestesie che non si sentivano e dolore lancinante che portava molte volte allo svenimento.
Ho chiuso tutto, ho resettato il sistema e ho fatto un bel respiro, male che vada svengo (e con il mio problema di salute ci sono abituata).
Un unico consiglio mi sento di darvi. Guardate un video. Ma c’è un MA.
Qui il video che vi consiglio di vedere. Sono immagini forti, c’è del sangue ma è quello a cui, più o meno, andrete incontro e così saprete esattamente cosa stanno combinando nella vostra bocca.
Perchè guardarlo? Spesso abbiamo paura perchè non conosciamo cosa ci aspetta.
Bene ora, che abbiate guardato o meno il video, passiamo alla mia recensione, al racconto della mia avventura.
Premessa sono entrambi professionisti molto validi e ve li consiglio entrambi se doveste riconoscerli dalle foto, io non farò nomi.
Prima estrazione con il chirurgo
Arrivo in studio alle 10 del mattino, tesa ma non troppo. Saluto tutti, c’è una bella atmosfera. I miei soliti dentisti (in verde) e il chirurgo con le due infermiere (in blu).
Mi sdraio e senza troppe stories iniziamo, il chirurgo mi mette delle gocce per tranquillizzarmi sotto la lingua e da lì iniziano i guai: senso di nausea per l’intera mattina (e no, non era lo stress, erano quelle gocce!).
Mi mostra siringa & co e procede con le iniezioni anestetizzanti, non sento davvero nulla, temevo che l’ago fosse doloro e invece niente, molto preciso.
Inizia subito a smuovere il dente, mi chiede se sento dolore e io dico “sì e no” (non avendo mai strappato un dente non sapevo se l’anestesia fosse totale oppure parziale).
Premessa: io sento pochissimo il dolore, sopporto davvero bene.
Proseguiamo, io continuo a soffrire e urlo “aia” in continuazione perchè cavolo, fa male! Penso però che sia normale e in pochi minuti il dente è fuori. Mi tranquillizzano e ci facciamo pure un selfie.
Mi chiude con 3 punti, sento poco dolore, sanguino tantissimo, sono intontita per via delle gocce e tengo il ghiaccio. La zona si gonfia in prossimità dello zigomo il giorno dopo ma scompra velocemente.
Decido di portare a casa con me il dente che conserverò insieme a tutti quelli da latte (se avete intenzione di farlo anche voi fatemelo sapere su Instagram @alicecerea, così non mi sentirò l’unica matta!).
Seconda estrazione con il mio dentista
Anche per la seconda estrazione ho fissato con il chirurgo ma ha avuto un contrattempo e, visto che non riuscivo davvero più a sopportare il dolore, ha estratto il mio dentista.
Sono arrivata in studio alle 10 del mattino, con molta più paura della volta prima perchè conoscevo il dolore al quale sarei andata incontro, cavolo se lo conoscevo!
Sdrammatizzo con qualche battuta inutile e mi avvio al patibolo, convinta di soffrire tanto, come la scorsa volta.
Il mio dentista non mi da le gocce tranquillizzanti e procede con le iniezioni, in questo caso sono 4 anzichè 2 come la scorsa volta, l’ago va più in profondità e da un po’ di fastidio. Una volta fatte le iniezioni massaggia la guancia per un paio di minuti e poi inizia l’estrazione.
A questo punto pensavo di sentire tutto come la scorsa volta e invece… metà della mia bocca era completamente anestetizzata! Non sentivo nulla. L’estrazione dura circa il doppio della volta precedente perchè la radice era più grande e c’è voluto qualche strappo in più.
Ci credete che avevo gli occhi chiusi ed il dentista ha dovuto dirmi “ok, l’abbiamo tolto e abbiamo già messo i punti”?? Io non me ne ero accorta assolutamente.
In questo caso ha inserito un pezzo di apposita garza all’interno della gengiva prima di chiudere con i punti e non ho sanguinato tanto come la volta prima.
Conclusione
Strappare i denti del giudizio fa male? Mi hanno strappato il primo dente praticamente senza anestesia (colpa mia, avrei dovuto dire che sentivo ancora tutto) e sono sopravvissuta, questo è il peggio che vi può accadere.
Che ne dite? Vi sono stata utile? Se anche voi state per sottoporvi all’estrazione di un dente state tranquilli, chiedete per un’anestesia extra e andrà tutto bene!
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