New York in 7 giorni. La guida di viaggio slow per visitare una delle città americane più amate in una settimana senza farsi mancare nulla.
New York in 7 giorni: guida di viaggio
New York senza stress: la mia guida per chi vuole godersi la Grande Mela rispettando i propri ritmi
Organizzare un viaggio a New York può sembrare un’impresa titanica, soprattutto se, come me, hai una malattia cronica e devi adattarti a tempi e necessità specifiche. Ma con un po’ di pianificazione, vivere la magia della città che non dorme mai è possibile, senza rinunciare al comfort. Ecco il mio itinerario, testato e approvato, per esplorare New York senza stress.
Prima di partire organizza tutto al meglio e armati di internet che ti servirà per ambientarti con Maps.
Noi ci siamo affidati a eSIM Italia per internet e ci siamo trovati molto bene.
Abbiamo poi acquistato un pass di Mycitypass per risparmiare sugli accessi alle diverse attrazioni.
Sabato: arrivo e ambientazione
Siamo atterrati nel tardo pomeriggio. Preparati a una lunga fila in dogana (armati di pazienza!) e al jet lag che potrebbe farsi sentire. Dopo il check-in in hotel, ho fatto un giro a piedi nei dintorni. È un ottimo modo per ambientarsi, sgranchire le gambe e assaporare i primi scorci della città.
Domenica: il cuore pulsante di Manhattan
La mattina è iniziata con un viaggio in metro verso Times Square: luci, colori e un’energia unica. Abbiamo pranzato all’Hard Rock Cafè e poi ci siamo incamminati verso il Rockefeller Center. Non perdere l’opportunità di salire sul Top of the Rock: la vista è mozzafiato! Per cena, un classico hot dog preso al volo da uno street cart è stato perfetto.
Lunedì: storia e cultura
Prendi la metro per raggiungere Wall Street e fai una passeggiata verso Ground Zero. È un luogo che invita alla riflessione. Poi, ci siamo diretti a Brooklyn: la zona di Dumbo è incantevole e abbiamo pranzato in un mercato coperto delizioso. Il rientro a Manhattan è stato speciale: abbiamo attraversato il ponte di Brooklyn a piedi. La serata è trascorsa tra Chinatown e Little Italy, con una fetta di pizza e un ciotola di ramen per chiudere in bellezza.
Martedì: natura e shopping
Una colazione abbondante ci ha dato la carica per la mattinata a Central Park. Questo polmone verde è un rifugio di pace, con laghi e animali. Poco distante, il Guggenheim Museum è perfetto per una visita breve (basta anche mezz’ora!). La 5th Avenue è un sogno per gli amanti dello shopping e delle vetrine. Nel pomeriggio, abbiamo pranzato da Ellen’s Stardust Diner (consiglio di andarci fuori orario per evitare fila) e concluso la giornata salendo sull’Empire State Building di sera: un’esperienza magica!
Mercoledì: modernità e tradizione
In mattinata abbiamo visitato The Vessel e The Edge, due attrazioni che si trovano nella stessa piazza. Dopo un pranzo nel centro commerciale dell’Edge, ci siamo spostati verso il Flatiron Building e il negozio di Harry Potter, imperdibile per i fan. La giornata si è conclusa con un piatto di pastrami da Katz’s Delicatessen e una passeggiata nel East Village.
Giovedì: icone della città
Dopo una buona colazione, ci siamo imbarcati da Battery Park per visitare la Statua della Libertà ed Ellis Island. Rientrati verso l’ora di pranzo, abbiamo optato per un classico diner e poi visitato il MoMA. Non può mancare una sosta al negozio di M&M’s in Times Square prima di cena.
Venerdì: ultimi momenti magici
La giornata è iniziata al Summit One Vanderbilt: consiglio di visitarlo di giorno per apprezzare la vista. Poi, ci siamo diretti alla New York Public Library, dove ho trovato il vero Winnie the Pooh! Dopo pranzo alla Grand Central Station, abbiamo esplorato Bryant Park e fatto shopping di souvenir. Per cena, abbiamo optato per qualcosa di leggero: il rientro era vicino.
Sabato: arrivederci, New York
L’ultimo giorno è stato dedicato a una colazione tranquilla e a una passeggiata in Central Park. Il volo notturno è stata una buona scelta, ma ti consiglio di arrivare in aeroporto con largo anticipo: i controlli sono rigorosi e le file interminabili.
Questo itinerario mi ha permesso di vivere New York senza fretta, rispettando i miei tempi e le mie necessità. Se anche tu vuoi scoprire la città senza stress, prova a seguirlo e adattalo ai tuoi ritmi. Ricorda: New York è una città da vivere con calma, un passo alla volta.