GOSSIP TIME: CHIARA BIASI

Lauren

You’d better stop writing in English until you improve your skills ‘cause this article is a mess, I’m sorry

AliceS

Allora: Chiara Biasi può piacere o meno, così come il suo stile, ed ognuno fa dei proprio soldi ciò che vuole, ma trovo contraddittorio continuare a definire questa ragazza, di certo intraprendente, anche ‘sicura di sè e della propria persona’ (…), ‘una ragazza forte e determinata’. Ribadisco che ognuno spende i suoi soldi come meglio crede, e lei è liberissima di rifarsi naso e seno, cosa che ha lei stessa ammesso, ma a mio parere ricorrere alla chirurgia estetica in assenza di problemi fisici o conseguenze di traumi (incidenti, operazioni invasive…), essendo già in partenza naturalmente carine, denota invece molta insicurezza. Ritengo che se davvero avesse voluto proporre un’immagine di donna forte e sicura si sarebbe dovuta distinguere proprio accettando i piccoli tratti che la rendevano unica e distinguibile dalla massa. Scusate, ma io sono rimasta un po’ spiazzata dalle sue ultime foto: sulla cover della rivista su cui è apparsa ultimamente è uguale a Silvia Toffanin, in molte delle foto della campagna per Patrizia Pepe non la si distingue da Nina Moric, da poco ho visto una foto di Vanessa Hudgens e la prima impressione è stata proprio quella di vedere uno scatto della Biasi…
Per me sono persone originali e forti donne come Gisele Bundchen, dotata certo di un corpo fantastico ma che tutte e tutti ricordiamo per i lineamenti spigolosi del viso; ammiro l’unicità di Sabrina Impacciatore, che manifesta il suo talento di attrice con esibizioni intense a cui contribuisce anche l’aspetto fisico di sicuro non ‘convenzionale’; considero una donna di carattere Beth Ditto dei Gossip, una personalità esplosiva che a dispetto dei suoi moolti chili in più rispetto all’opinione comune è stata invitata a sfilare da Gaultier. Non voglio dire che l’obesità sia da osannare, ci sono molte controindicazioni anche nell’eccesso di peso, ma la Ditto per farsi notare e ricordare non è dovuta scendere a compromessi con il suo aspetto fisico.
Mi scuso per la lungheza di questo intervento, ma in qualità di educatrice mi spaventa leggere post di ragazze che si affliggono perchè si rendono conto di non essere come Chiara Biasi. Far passare il messaggio che si è qualcuno, o che si è forti e sicure di sè solo perchè si possono comprare una terza di seno o il nasino all’insù è deprimente. Le ragazzine dovrebbero crescere coltivando l’idea di essere preziose indipendentemente dal loro aspetto fisico, anzi, magari roprio esaltando la propria singolarità, senza vivere complessi perchè se indossano un bikini vengono fuori le manigliette dell’amore. Ho invece l’impressione che continuando ad esaltare l’immagine del successo e dell’accettazione sociale dovuti all’aspetto fisico non facciamo altro che alimentare disagio e senso di inadegatezza.
Gradirei sapere da voi quali sono i criteri in base a cui distinguete una persona forte e sicura di sè da una che non lo è…
Grazie

amanda marzolini

mi fa piacere che concordi 😉
nella mia classe pur non avendo difetti fisici evidenti ( nessuno è perfetto) ero costantemente bulleggiata, per la timidezza eccessiva , ricordo con disgusto l’ indifferenza degli insegnanti,
poi una volta grande ho capito che quelle che mi prendevano in giro lo facevano perché erano loro le insicure, che volevano spostare l’attenzione su di me, per evitare di essere prese in giro loro,
molto spesso da grandi la cosa interessante e che i ruoli si ribaltano,
sarà capitato anche a te con gli ex colleghi di classe.

e ci tengo a dire che fare le dive per le ragazze non è sinonimo di stupidità, ma il contrario,
anzi le ragazze non devono mai essere invidiose, piuttosto avere un rapporto più’ sereno con se stesse. baci !