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Tutto quello che devi sapere se sei alla ricerca di alcuni consigli utili per arredare il tuo nuovo giardino all’inglese.
Giardino all’inglese
Spesso sentiamo parlare di giardini all’inglese, e sempre più di frequente ci ritroviamo ad ammirarne uno, mentre passeggiamo, anche in città. Eppure questo non significa che sia facile capire di cosa si tratta, e come crearne uno anche a casa nostra. Il giardino in stile inglese, infatti, potrebbe sembrare un semplice giardino rustico sovrastato dalla vegetazione: cosa che comunque risponde a verità, ma che ne rappresenta anche una visione limitata alle apparenze. Il giardino inglese, infatti, deve assicurare tutti gli elementi di arredo più funzionali, ma mimetizzandoli al tempo stesso con la natura circostante, come se la mano dell’uomo non fosse mai intervenuta per rendere lo spazio abitabile. Oggi vedremo quindi come arredare un giardino in stile inglese.
Arredare un giardino all’inglese: l’importanza del mobilio
La mano dell’uomo non deve essere visibile, ricordate? Questo significa che la scelta del mobilio rappresenta il primo step necessario per creare un giardino autenticamente all’inglese. Dunque i mobili dovranno essere preferibilmente in legno, in materiali rilassanti, naturali e che possano fondersi con la vegetazione e l’ambiente circostante. Il consiglio è quindi quello di non sottovalutare mai questo aspetto, e di rivolgervi solo ai negozi specializzati come Unopiù, che vantano un vasto assortimento di mobili da giardino pensati appunto per uno spazio esterno in stile inglese. Detto questo, ricordatevi anche che lo stile dei mobili dev’essere vintage, dunque spazio anche a materiali come i vimini ed il ferro battuto per le panchine.
Quanto contano le piante in un giardino all’inglese?
Le piante sono a dir poco fondamentali per la bellezza e la consistenza di qualsiasi giardino (lo avevamo detto nella sezione home), in quanto devono divenire gli elementi preponderanti dello spazio esterno: all’apparenza predominanti ed incontrollati, mentre nella sostanza curati in modo maniacale. Le piante, infatti, pur essendo coltivate con amore ed attenzione, devono apparire quanto più possibile naturali e rurali: quindi anche la tipologia di pianta utilizzata può fare la differenza fra un giardino all’inglese ed un giardino comune. Qui, il consiglio è di optare per piante come il basilico o la lavanda, magari inframezzandole con sentieri rurali e curvi che sembrino frutto dell’azione di madre natura.
Fiori e geometrie: l’essenza di un giardino inglese
Rose e rampicanti rappresentano un’opportunità unica per donare al vostro giardino in stile inglese un aspetto naturale e privo dell’invasività dell’uomo, proprio perché tendono da sole a conquistare lo spazio circostante, sfuggendo al vostro controllo e ricoprendo le strutture artificiali, come ad esempio il gazebo o le bordure delle aiuole. L’importante è che non perdiate mai di vista la prerogativa principale di un giardino all’inglese: gli spazi non devono essere mai sezionati, né assumere un aspetto geometrico. È la natura a dover dare una forma al vostro giardino, e non il giardino a limitarne la diffusione.
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Nicoletta
06/07/2017 at 10:55 amChe meraviglia!
Lo adoro!
Nicoletta
http://lavieestbellebynicoletta.altervista.org/