[:it]Elfo di Natale. Il chiacchieratissimo #elfontheshelf, una tradizione americana sbarcata in Italia da conoscere assolutamente. Un modo carino per vivere l’attesa del Natale con i più piccoli.
Elfo di Natale: la tradizione #elfontheshelf
Una tradizione americana dalle radici antiche che, proprio come Halloween, è stata portata nel Bel Paese. Un modo carino per aspettare il Natale insieme ai più piccoli e divetirsi inventando nuove marachelle per questo elfo combina guai.
La storia di #elfontheshelf
Tutto è cominciato a partire da un libro, “The Elf on the Shelf: A Christmas Tradition“.
Il libro racconta, infatti, una storia a tema natalizio, scritta in rima, che spiega chi sia Babbo Natale, ma soprattutto i suoi fidati elfi che fanno visita ai bambini a partire dal giorno del Ringraziamento (dal primo dicembre in Italia) alla vigilia di Natale per “controllare e riferire tutto al “loro” capo. In pratica ogni giorno l’elfo in questione rimane immobile e “studia” l’operato della famiglia che lo ha adottato per poi animarsi di notte, quando tutti dormono, tornare al Polo Nord tramite l’apposita porta elfica e riportare a Babbo Natale le azioni, buone e cattive, che hanno avuto luogo durante la giornata. Prima che la famiglia si svegli ogni mattina, l’elfo torna nella casa e si nasconde in un posto nuovo, facendo vari scherzi.
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Le regole del gioco
L’occorrente
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