BABY WHAT’S UP
Baby what’s up. Un’esclamazione ma anche una domanda. Un sogno e una realtà. Il mio blog, ora online per voi.
BABY WHAT’S UP: ALICE CEREA E IL SUO BLOG
Improvvisamente si trovò catapultata in una realtà che non le apparteneva.
Non c’erano più tutte le sicurezze che l’avevano accompagnata
durante gli anni passati, era lì, da sola, in mezzo ad una stanza buia e
non aveva la minima idea di cosa dovesse o potesse fare.
La società della quale faceva parte non le apparteneva,
si sentiva diversa, ma questa non era una sensazione nuova,
fin dalla nascita sentiva di appartenere ad un mondo
che in realtà non faceva per lei, c’era qualcosa che non andava,
ma quel qualcosa, beh, lei non aveva ancora capito cos’era.
Era alla ricerca di se stessa, di quella persona che aveva smarrito anni prima o, che,
probabilmente, non aveva mai trovato.
Alla ricerca di quella persona che aveva delle certezze, che sapeva cosa fare,
che sapeva come costruire il proprio futuro.
Alla ricerca di quella persona che l’avrebbe aiutata, consigliata e sostenuta nei momenti difficili,
ma lei ancora non sapeva che quella persona
era nascosta dentro di lei, avrebbe soltanto dovuto scavare a fondo.
Suddenly she found herself catapulted into a reality that did not belong.
There were no longer any certainties that had accompanied
during the past years, she was there, alone, in the middle of a dark room and
had not the slightest idea of what she should or could do.
The company which was part did not belong,
she felt different, but this was not a new feeling,
from birth she belonged to a world
that really was not for her, there was something wrong,
but that something, well, she had not yet realized what it was.
She was looking for herself, that person who had lost years before, or that,
probably, she had never found.
Looking for that person who had certainties, she knew what to do,
who knew how to build her own future.
Looking for that person who would have helped, advised and supported her in difficult times,
but she still did not know that person
was hidden inside her, she only had to dig deep.
