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Un abito lungo verde, una location da sogno, una serie di pensieri sconnessi e una candelina da spegnere in più sulla mia torta di compleanno.
Abito lungo verde, pensieri sconnessi e una candelina in più
Arriva il giorno in cui inizi a pensare, pensi a ciò che hai fatto, a ciò che vorresti fare, ai tuoi sogni, ai tuoi obiettivi e ai tuoi traguardi. Pensi alla tua vita, a ciò che sei, a ciò che sarai o, più semplicemente a chi vorresti essere.
Un mix di pensieri che fanno battere il cuore, fanno ridere, piangere e gioire. Pensieri che provocano la pelle d’oca, le lacrime, i sorrisi. Pensieri di una porzione di vita vissuta che mi hanno condotto qui e che chissà dove mi condurranno.
Beh, per me, il giorno dei pensieri è oggi, il 29 giugno, una caldissima giornata d’estate, una delle più lunghe dell’anno, una di quelle giornate che ritengo speciali da sempre, il mio compleanno.
Abito lungo verde, pensieri sconnessi e una candelina in più
Come ogni anno mi sono svegliata, ho indossato il mio abito preferito (un abito lungo verde che conservo come se fosse un diamante e che indosso soltanto il giorno del mio compleanno, una piccola tradizione), ho tirato un respiro, ho sorriso ed eccomi, con la mia piccola lista dei traguardi raggiunti e quella dei sogni da realizzare.
Nella lista, tra gli altri, un piccolo traguardo di cui vado particolarmente fiera: l’aver avviato una piccola impresa da zero, con risultati che non avrei mai pensato di ottenere (e no, non mi sono laureata, ho conseguito il diploma aziendale linguistico e ho proseguito dritta sulla mia strada).
Ad oggi, a 23 anni, sono felice di ciò che faccio, amo il mio lavoro, la mia vita e le persone che mi stanno intorno e non desidero nulla di diverso.
Silvia
21/07/2017 at 2:22 pmcome una principessa, abito bellissimo 🙂